Melia
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Melia Antiqua è uno dei personaggi giocabili di Xenoblade Chronicles e Un futuro comune. È figlia di Sorean, l'imperatore degli Haientia, e della sua seconda consorte, di razza Homs. Quest'ultima però è mancata prima dell'inizio degli eventi del gioco. È infine sorellastra di Kallian, figlio della prima consorte Yumea. Nonostante non sia di sangue puro, è stata scelta come erede al trono.
Melia torna poi in Xenoblade Chronicles 3 come regina del Keves.
Indice
Aspetto e personalità
Xenoblade Chronicles
Essendo una Haientia di sangue misto, Melia appare come un ibrido tra le due razze da cui discende. La sua fisionomia è simile a quella di una Homs ma possiede la longevità di una Haientia. Ha gli occhi azzurri, i capelli argentati ed una coppia di ali piumate sulla testa. Tuttavia queste sono più piccole rispetto a quelle di una Haientia di sangue puro. Indossa un mini abito senza spalline di colore rosa, bianco e turchese. Ha poi un copricapo ed un mantello con la stessa combinazione di colori. Porta infine stivali e guanti di colore bianco e delle calze nere.
Avendo trascorso gran parte della sua vita chiusa nel suo palazzo, Melia ha poca familiarità con il mondo esterno e può avere difficoltà ad interagire con le persone. È solita tenere per sé le proprie preoccupazioni e in alcune occasioni può apparire eccessivamente rigida e formale. Nonostante ciò, grazie anche all'aiuto degli altri protagonisti, con il tempo impara ad aprirsi ed avere un atteggiamento un po' più rilassato. Ha un forte senso di responsabilità, sia nei confronti del suo popolo che dei suoi compagni d'avventura.
Xenoblade Chronicles 3
In Xenoblade Chronicles 3 Melia ha i capelli lunghi ed è leggermente invecchiata rispetto alla sua apparizione precedente. Come regina del Keves, porta un abito nero con una grande gonna, sulla quale si trovano delle decorazioni metalliche e delle ali blu. In battaglia invece indossa un mini abito bianco e blu con un po' di armatura sull'addome. Porta delle protezioni attorno al collo e sulle spalle, che terminano con delle maniche di stoffa dello stesso colore del mini abito. Ha dei leggings neri e porta stivali e guanti bianchi. Infine, durante il combattimento evoca attorno a sé delle ali luminose, simili a quelle dei Telesia.
Con il passare del tempo, grazie alle esperienze fatte in passato, Melia ha assunto un modo di fare meno rigido e più rilassato, al punto da invitare Nia, con cui ha stretto amicizia, a non sforzarsi per parlarle in modo formale. Ha però comunque mantenuto il suo grande senso di responsabilità e, una volta liberata dalla prigionia dei Moebius, decide di viaggiare per il mondo per offrire aiuto a chi è in difficoltà.
Storia
Xenoblade Chronicles
Xenoblade Chronicles: Un futuro comune
Xenoblade Chronicles 3
Prima degli eventi di Xenoblade Chronicles 3, Melia viene catturata dai Moebius, con l'intento di utilizzarla come chiave per avere pieno accesso e controllo dell'Origine. Questi creano poi un duplicato robotico, che prende il suo posto di regina del Keves e si assicura che la nazione resti per sempre in conflitto con l'Agnus. Durante la sua prigionia, Melia crea un collegamento con il fantoccio ed è in grado di usarlo per raccogliere informazioni sul mondo esterno, osservandolo dai suoi occhi ma non potendo interagire con esso in alcun modo.
Quando poi Noah e compagni si trovano ad affrontare il duplicato robotico e questo sembra avere la meglio, Melia riesce ad usare quella connessione per causare un malfunzionamento all'automa, rivelando così ai protagonisti che quella non fosse mai stata la vera regina. Un gesto che però viene deriso da N, il quale trova sciocco che lei nutra ancora delle speranze per il futuro.
Una volta raggiunta Nia nel Forte dei Nembi, la regina Agnus svela agli Uroboros il ruolo che lei e Melia hanno avuto nella creazione dell'Origine e della sorte che è toccata alla sua controparte Keves dopo l'apparizione di Z. Li incita perciò ad andare a liberarla, in modo che i Moebius perdano almeno parte del controllo che possiedono sull'Origine, e di conseguenza su Aionios.
I protagonisti raggiungono finalmente Melia nella Prigione eterna e, dopo aver sconfitto N, la liberano. Risvegliata dal lungo sonno in cui era stata costretta, la regina Keves rivela a Noah e gli altri la vera natura di Z e dei Moebius: manifestazioni fisiche delle idee di incertezza e timore, intrinseche in ogni persona e a cui l'Origine ha dato forma. Spiega poi che la Spada della Fine e i poteri Uroboros derivino anch'essi dalla volonta delle persone contenuta nell'Origine e che perciò chi li possiede può decidere del destino del mondo: mantenerlo nell'"Eterno presente" o farlo proseguire oltre. Infine, decide di far ritorno al Castello Keves, in modo da liberare i membri della sua nazione dal giogo della Cronofiamma.
Durante la battaglia finale contro Z, Melia e Nia aiutano i protagonisti, dapprima assumendo il controllo dei rispettivi castelli, rivelando che si tratta di immensi Ferronis, che lanciano in un assalto contro l'Origine; poi scendendo in campo personalmente al fianco degli Uroboros ed evocando altri eroi, che si aggiungono allo scontro. Sconfitto il nemico, le due regine assistono alla decisione degli Uroboros di far ripartire lo scorrere del tempo, ripristinando i mondi di Bionis e Alrest.
Poco prima che la separazione abbia inizio, Melia viene mostrata nella sua stanza mentre osserva la Copia Monade X+, precedentemente nascosta da un dipinto.
Dopo aver finito il gioco la prima volta, è possibile tornare all'entrata del Castello Keves ed incontrare accidentalmente la regina che sta cercando di uscire senza dare troppo nell'occhio. Il capo delle sue guardie è però contrario alla scelta di farla andare in giro senza una scorta, per cui lei deicide di approfittare della situazione e unirsi agli Uroboros.
Ordini dall'alto
La missione ascensione di Melia è Ordini dall'alto. In essa, lei e i protagonisti scoprono che Aizel ha avuto uno scontro con dei soldati Agnus perché questi avevano mancato di rispetto alla regina. Quando poi Taion spiega che ciò potrebbe portare ad una risposta violenta da parte degli Agnus in futuro, il capo delle guardie afferma di essere disposto a prendersene la responsabilità, anche a costo della vita. Ciò infastidisce Melia, la quale, avendo in passato perso molti altri amici, non tollera che lui sia disposto a sacrificarsi con tanta leggerezza. La regina perciò gli chiede di riflettere mentre lei si sarebbe occupata di risolvere il problema. Infine, domanda se ci siano altri compiti da svolgere, ricevendo come risposta che c'è stata una richiesta di rinforzi dalla Colonia 9 e che la Città l'ha chiamata per fare un discorso.
Per risolvere i conflitti con i soldati Agnus, Melia e gli Uroboros si recano da Nia, con cui discutono della formazione di questo gruppo di ribelli Agnus, i quali, vedendo i loro precedenti ideali crollare dopo il ritorno delle vere regine, hanno deciso, non solo di mantenere le ostilità con il Keves, ma di averne anche con la loro nazione d'origine. La regina Agnus rivela poi che la loro base è stata localizzata tra le Scogliere sospese di Syra. Melia perciò decide di recarsi sul luogo e discutere con loro. Arrivati lì, il capo dei ribelli fa un monologo in cui sfoga tutta la sua rabbia nei confronti delle due regine, le quali a suo parere non hanno considerazione per i soldati. Guida poi un attacco da cui esce sconfitto. Al continuare del suo discorso delirante, gli Uroboros rispondono che le regine non esistono su un altro piano rispetto ai soldati e Melia continua spiegando che comprende la sua frustrazione ma che dovrà imparare a superare quell'ira che prova. Ciò riesce a far vacillare le convinzioni del capo dei ribelli, il quale però replica dicendo che, dopo ciò che ha fatto, non lo avrebero più accolto nell'Agnus ma la regina Keves chiude la conversazione affermando che si sbaglia.
Alla Colonia 9 vengono a sapere che gli attacchi dell'Origine hanno danneggiato l'integrità di una parete rocciosa nelle Pianure di Yzana ed alcuni soldati erano stati coinvolti in una frana, rimanendo feriti. Melia e Yunie si apprestano perciò a dare aiuto in infermeria, quando vengono informati che si è sentito un forte rumore che potrebbe essere stato causato da un'altra frana. Il gruppo si dirige perciò a controllare e scoprono che i soldati che stavano osservando l'area erano stati coinvolti nel crollo. Fortunatamente però riescono a soccorrerli e a fare ritorno alla colonia. Qui Zeon annuncia di voler abbandonare la propria posizione di comandante, non ritenendosi qualificato a ricoprirla, essendo stato scelto dal Consul B semplicemente perché obbediente. Melia però lo invita a riconsiderare, spiegandogli che le capacità di un rappresentante non siano determinate da doti innate ma dall'essere in grado di fare autocritica e che sia normale dubitare di se stessi.
Nella Città, Monica spiega alla regina Keves che la battaglia contro i Moebius sta pesando agli abitanti e che vorrebbe facesse un discorso per riaccendere il loro animo. Raggiunto Corso Centris, Melia si trova immediatamente circondata da una folla entusiasta. Al che lei risponde ringraziando per l'accoglienza ed elogiando il fatto che, nonostante il passare del tempo, non si siano mai fermati. Dalla folla poi qualcuno commenta che Taleb il cantastorie è sempre stato un grande ammiratore della regina Keves e sarebbe un peccato se non la incontrasse, per cui il gruppo decide di andare a cercarlo. Una volta trovato, scoprono che l'uomo anziano ha a lungo studiato la storia di Melia e la conosce nel dettaglio. Dopo aver sentito il precedente discorso della regina e incuriosita dalle esperienze fatte da una persona con molti anni sulle spalle, Yunie ne approfitta per chiedergli se sia difficile invecchiare, soprattutto per quanto riguarda il dover dire addio a molto persone. Lui risponde che è semplicemente parte della vita e Melia aggiunge che, nonostante la perdita, i ricordi di chi ci ha lasciati restano sempre con noi e ci ispirano ad andare avanti. Conclude invitando Yunie a parlare con i suoi amici nel caso dovesse mai sentirsi sola.
La missione si conclude con la regina e gli Uroboros che fanno ritorno al Castello Keves per fare rapporto ad Aizel. Portate le buone notizie però, Melia dichiara di essere disposta a sacrificare se stessa pur di riportare la pace nel mondo. Ciò infastidisce Yunie, la quale le ricorda quanto anche lei sia importante. Noah e Miyo poi continuano spiegandole che, sebbene sia giusto che lei pensi al bene del mondo, è importante anche il suo di benessere. Per cui le offrono la loro forza affinché non debba più sentirsi sola. Queste parole risvegliano in lei il ricordo delle avventure trascorse nel mondo di Bionis con i suoi vecchi compagni e, realizzando che i ragazzi hanno ragione, li ringrazia. Giurano infine che si sarebbero ripresi il futuro insieme.
Xenoblade Chronicles 3: Un futuro riconquistato
Melia viene menzionata da Riku in Un futuro riconquistato. Il nopon rivela che lei sia la sua maestra e che abbia forgiato il Settebello usando lo stesso materiale di cui è composta l'Origine, in cui alberga l'essenza di alcune "persone importanti".
Gameplay
Xenoblade Chronicles
- Articolo principale: Melia/Gameplay
In battaglia utilizza quasi esclusivamente arti magiche basate sulla manipolazione dell'Etere tramite il proprio bastone.
Tecniche
- Scarica Elemento
- Evoca Elettricità
- Evoca Fuoco
- Evoca Gelo
- Ammaliamento
- Affondo debilitante
- Ombra incatenante
- Duplicazione
- Rifrazione
- Evoca Vento
- Evoca Terra
- Evoca Acqua
- Dono risanante
- Calcio siderale
- Potere sidereo
- Scoppio finale
- Tuono psichico
Tavola abilità
Passione | Franchezza | Serenità | Affidabilità | Reticenza |
---|---|---|---|---|
Cuore imperturbabile |
Alta Velocità |
Cura amplificata |
Coscienza d'Etere |
Guardia di Palazzo |
Esperto Eq. pesante |
Sussurro del Vento |
Serenità dell'Acqua |
Giocando col Veleno |
Colpo del Risveglio |
Bellezza disadorna |
Etere amplificato |
Capominatore |
Potere della Luna |
Killer di Telesia |
Barriera mentale |
Scossa elettrica |
Ghiaccio brillante |
Cuore saldo |
Passione ardente |
Aura misteriosa |
Illuminazione |
Etere finale |
Difesa d'Etere |
Rifiuto del Male |
Xenoblade Chronicles 3
La classe di Melia è Evocatore reale, una classe d'attaco Keves. Si focalizza sull'utilizzo di attacchi elementali e sul fornire supporto al gruppo.
Tecniche
- Genesi elementale, scarica tutti gli elementi, area di effetto attorno a sé
- Evoca elemento, evoca degli elementi che, quando attivi, donano bonus agli alleati attorno a sé
- Scarica elementale, scarica gli elementi evocati, aumenta i danni elementali
- Ombra incatenante, causa immobilità se si colpisce il nemico alle spalle
- Calcio siderale, Atterramento
- Potere sidereo, aumenta i danni subiti ma aumenta di molto quelli inflitti
Il suo Ordine di assalto è Etere assoluto, che al completamento riduce la difesa etere nemica durante gli Assalti di gruppo. Il suo bonus Catena eroica permette di continuare l'ordine se è lei che fa arrivare i PT al 100%.
Statistiche
Melia ha equipaggiate le seguenti gemme:
- Sete di sangue
- Mannaia d'acciaio (a partire dal livello 20)
- Analisi debolezza (a partire dal livello 40)
Ed indossa i seguenti accessori:
- Cinta d'argento
- Guanti dell'eroe (a partire dal livello 30)
- Spilla bianca deformata (a partire dal livello 50)
Galleria
Curiosità
- In Xenoblade Chronicles 3, la prima volta che si visita la Colonia 9 con Melia nel gruppo, lei si rende conto che sia un luogo caro a Yunie osservando il movimento delle sue ali. Rivelazione che mette inavvertitamente a disagio la ragazza.
In altre lingue
Voci correlate
Personaggi di Xenoblade Chronicles | ||
---|---|---|
Personaggi giocabili | Dunban • Fiora • Melia • Reyn • Riki • Sharla • Shulk | |
Bionis inferiore | Dickson • Gadolt • Juju • Mumkhar • Otharon • Vangarre | |
Bionis superiore | Alvis • Arglas • Dunga • Kallian • Lorithia • Oka • Sorean • Tyrea • Yumea • Zanza | |
Mechanis | Egil • Face Nemesis • Jade Face • Linada • Metal Face • Meyneth • Miqol • Vanea • Xord • Yaldabaoth | |
Un futuro comune | Fog King • Gael'gar • Helmaline • Kino • Maxis • Nene • Radzam • Teelan | |
Altro | Galea • Klaus |