Xenosaga Freaks
Xenosaga Freaks è uno spin-off per PlayStation 2 della serie Xenosaga pubblicato da Namco soltanto in Giappone il 28/04/2004. A differenza di qualunque altro gioco della serie Xeno non è un JRPG bensì un bizzarro insieme di differenti parti.
La sezione principale del gioco, intitolata XenoComi, riguarda una sorta di visual novel narrante un'inedita avventura di sette personaggi di Xenosaga Episode I: Der Wille zur Macht a bordo delle astronavi Elsa e Durandal. Essi sono: Shion, KOS-MOS, Jr., MOMO, Ziggy, chaos e Allen e la vicenda comune è sempre la stessa, cronologicamente ambientata tra il primo episodio e il secondo. È però possibile vivere la storia dal punto di vista di ciascun personaggio, ogni volta con delle piccole variazioni che nel complesso spiegano l'intero intreccio. Alla fine di ogni route si attiva un quiz sull'appena mostrata storia che, se superato con successo, sblocca delle sequenze nascoste. L'atmosfera è molto più rilassata e scherzosa rispetto al gioco originale, fatto riscontrabile sin dalla musica di apertura utilizzata durante la schermata di selezione del personaggio.
La seconda parte del gioco è costituita da Kotoba no Puzzle: Xenopittan, una raccolta di minigiochi linguistici -simili ai cruciverba- basata sulla serie Kotoba no Puzzle: Mojipittan di Namco. La particolarità sta nel fatto che le parole usate non siano generiche ma contengano parecchi termini della Xenosaga. Essendo Mojipittan basato sull'utilizzo dei caratteri hiragana giapponesi (e di conseguenza pure Xenopittan) non è mai stato pubblicato in Occidente, sorte toccata a questo stesso Xenosaga Freaks. È addirittura presente in questo minigioco una modalità per due giocatori split-screen, accomunando questo gioco all'esclusiva caratteristica di Xenosaga Episode III: Also sprach Zarathustra.
La terza sezione è un database enciclopedico del mondo di Xenosaga Episode I, ed infine è presente una demo giocabile di Xenosaga Episode II: Jenseits von Gut und Böse che sarebbe in Giappone uscito soltanto due mesi dopo.
