Balena Bianca

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La Balena Bianca è un'enorme astronave sulla quale l'umanità è fuggita dalla Terra appena prima che venisse distrutta.

In essa soltanto l'equipaggio di bordo era tenuto regolarmente in vita, mentre il resto dei civili sopravvissuti era conservato in uno sonno criogenico all'interno di speciali capsule di stasi, dette "Lifepod". Dopo due anni di peregrinazioni nello spazio, a seguito di un attacco degli stessi alieni che avevano fatto esplodere la Terra, l'equipaggio perde il controllo della Balena Bianca finendo per precipitare nel vicino e sconosciuto pianeta Mira. Durante la rovinosa caduta, dall'astronave vengono espulse nel tentativo di salvarle le varie capsule di stasi contenenti la popolazione che finiscono così per disseminarsi su tutta la superficie del pianeta. Viene anche staccata dal suo corpo principale l'Unità abitativa, una gigantesca ellissoide con edifici e costruzioni nella quale viveva l'equipaggio. Nell'atterraggio di emergenza, grazie all'utilizzo di motori a reazione sul bordo dell'unità e di gel elastico al suo interno e nella sua superficie, essa riesce a resistere all'impatto col pianeta conficcandosi nelle rocce di Primordia e diventando la nuova casa per gli umani. Destino diverso invece per il resto della Balena Bianca, la quale si schianta al suolo andando per sempre distrutta.